Considerazioni sull'autismo da chi
lo vive ogni giorno

E' solo una condizione

L’autismo è solo una condizione, non una malattia che è contagiosa e neppure qualcosa che “Si trasmette”, ci si nasce e basta e sarà un compagno vita natural durante.

Rain man è solo un film

Per tutti quelli che dicono “Eh ma tutti gli autistici sono stupidi/super intelligenti” NON è così perché ci sono vari livelli di “gravità”, c’è chi è super intelligente e ha un QI e una memoria fuori dalla media e ha delle abilità incredibili in certi campi (Matematica, Musica, Disegno) ma tuttavia fatica con il lato relazionale, così come c’è chi magari è un po’ più “adatto” a relazionarsi con gli altri individui ma ha carenze molto grandi sotto altri punti di vista. (Tipo me che sto scrivendo questo articolo).

I bambini crescono

L’autismo può impattare oltre che sulle relazioni anche sulle autonomie dell’individuo, ci sono letteralmente (E qua cito Elio di EELST)
Gli autistici non sono solo bambini, ma anche 50enni con madri di 80 sfinite – Stefano Belisari, in arte Elio 

Come il buon Elio dice infatti l’autismo non è che finisce a 18 anni, e qua vi consiglio di vedere questo video che vi allego qua sotto:

Intervista Elio Autismo

Un’intervista ad Elio, cantante degli “Elio e le storie tese” in merito all’argomento che ho trovato veramente interessante proprio perché lo spiega dal punto di vista di un papà che deve convivere con un figlio con questa disabilità e che ne evidenzia anche i lati “carenti”.

Il problema dell'integrazione

Conviverci purtroppo vuol dire anche e soprattutto essere giudicato dagli altri coetanei, e questo si sente molto soprattutto da bambini (Almeno per me è stato così) perché i bambini sono veramente Spietati con chi è “Diverso” e non si “adatta” al loro modo dello stare insieme nonostante stia solo cercando di fare amicizia e di integrarsi nel gruppetto.

Particolarità da valorizzare

Tuttavia l’autismo anche se non si potrebbe pensare “Da fuori” da anche qualche lato positivo, per esempio a me da una super memoria nel campo informatico oppure in quello musicale e ho un ottimo orecchio e una predisposizione naturale sia per quanto riguarda l’ascolto che per quanto riguarda il canto. Invece per quanto concerne il campo informatico devo dire che da quando avevo 3 anni mi piace un sacco usare il PC e scoprire sempre cose nuove riguardo ad esso e al suo funzionamento.