La montagna come esigenza per ricercare l'assoluto che è in me
The mountain as a need to search for the absolute that is within me
DESCRIZIONE
Lo sappiamo bene, le montagne come qualsiasi ambiente naturale, acquistano il valore che gli uomini gli attribuiscono. Per alcuni sono solo un ammasso di roccia, neve, ghiaccio e situazioni pericolose da cui tenersi opportunamente alla larga. E forse questa potrebbe essere le visione più saggia. Personalmente a volte sento l'esigenza di dovermi allontanare da tutto e da tutti per stare solo con me stesso, per poter capire chi sono senza gli altri, fuori dalla città e da tutto il chiasso e le inutili cose che faccio e per cui mi preoccupo ogni giorno. Fin da ragazzo ho trovato nei momenti che mi ritagliavo da solo in montagna l'ambiente perfetto per me per sentire di nuovo me stesso. Ho imparato a stare bene con me stesso, fami amico il silenzio, ascoltare la grande Natura in cui mi immergevo e sentirmi precario. In quel sentirmi piccolo e fragile in un ambiente naturale gigantesco, un ospite transitorio che può solo passare ma non vivere in certi luoghi ho trovato non un limite ma una grande gioia. E' come potersi guardare dentro e vedere chiaramente chi sono. Scoprire che oltre le mie paure, limiti, difetti e incoerenze che nel mondo di tutti i giorni mi trascinano in basso queste cose qui non contano. Qui grazie alla mia determinazione, esperienza, forza di volontà ed allenamento posso, al pari di uno stambecco, volpe o cervo, gustarmi questi panorami, e di sentirmi unico e irripetibile. E in questi attimi so esattamente chi sono e ne sono felice. La fotografia l'ho scattata a fine febbraio 2016 in Val di Rhemes, in uno di questi momenti speciali quando ormai il giorno era finito.
DATA E LUOGO
18/12/2011
Val di Rhemes - Valle d'Aosta - Italia
ATTREZZATURA
Nikon D800
24 mm - f/11 - 1/125 s - 1000 iso
